GLI ANNI '90
Periodo in cui rompe gli schemi rimettendosi in discussione attraverso una svolta vitalistica radicale ed energica, venata di spiritualità e di misticismo. La scelta dei soggetti assume valenze simboliche e metaforiche. Nel nuovo linguaggio poetico assume importanza la condizione temporale e atmosferica dei luoghi, di conseguenza i paesaggi sono rappresentati all’alba, al tramonto o di notte. Le pennellate sono sempre più allungate e sinuose. Nella serie “I castagni”, in particolare, il segno è lento e pesante: si curva per serrare le forme e al contempo per espanderle, come per conferire loro un’aura. Le composizioni si fanno più sintetiche e la tavolozza arriva alla primitiva essenzialità dei colori puri, quali il giallo, il rosso, il blu, il bianco e il nero, con l’aggiunta di sorprendenti rosa e verdi.